Luxeon: la nuova frontiera dei LED

Cercando su eBay dei LED ad alta efficienza mi sono inbattuto in alcuni che offrono prestazioni interessanti.

Prendiamo ad esempio una lampadina ad incandescenza da 100 Watt, questa produce una quantità di luce pari a 1700 lumen; le lampade a basso consumo con 20 Watt producono la stessa luminosità delle lampade da 100 Watt ad incandescenza.

Conoscendo i presupposti di cui sopra, passiamo a discutere dei LED.

I LED ad alta efficenza che ho trovato riescono a produrre circa 220- 240 lumen con solo 5 Watt di potenza.

Effettuando un piccolo calcolo abbiamo:

1700 /		lumen con 100 Watt lampadina incandescenza
240 =		lumen con 5 Watt LED alta efficienza
7		LED necessari ad avere la stessa illuminazione di una lampadina da 100 Watt

L'azienda che produce i LED è Luxeon.

Altra azienda produttrice di LED è Lamina

Rimborso per Licenza Windows

Buongiorno a tutti!
Proprio qualche istante fa mi è capitato di leggere un post su un altro blog, cito il blog per correttezza ed anche perché tratta di Linux :D

Voglia di Linux.

Comunque, passiamo al motivo di questo post sparato così velocemente e senza neanche pensarci troppo.

La notizia era già giunta alle mie orecchie tempo fa ma non ho mai indagato in proposito visto che non mi è mai servito farmi rimborsare il costo di una licenza di windows.

Come tutti sapete windows è un sistema operativo a pagamento e come tale prevede l'acquisto di una licenza d'uso. Quando acquistate un PC con caricato già windows pagate il costo della licenza insieme a quello del PC. Per evitare di pagare una nuova licenza nel caso ne possedete già una è il caso di chiedere al commerciante di eliminare windows e di restituirvi l'importo dovuto.

Segnalo i link a cui fare riferimento per maggiore chiarezza di dettagli ed anche la sentenza del giudice che sancisce che il rimborso della licenza di windows è un diritto.

Rimborso del Sistema Operativo Microsoft Windows preinstallato (OEM)
Sentenza del Giudice di pace di Firenze

Altra piccola cosa, usate Linux

Azzerati i fondi per l'ambiente

Riporto alla lettera il post del 11 giugno 2008 di Alfonso Pecoraro Scanio.

Alla prima prova dei fatti questo governo si è subito scoperto per quel che è.
Infatti non ci ha pensato due volte ad azzerare i fondi necessari per il contrasto all’inquinamento e per migliorare la qualità della vita in zone di grande degrado ambientale. Il tutto per poter coprire economicamente il decreto sull’ICI e sull’IRAP
Complessivamente per i prossimi tre anni sono state tagliate risorse pari a circa 800 milioni di euro, già destinate alle politiche ambientali.
Nello specifico:

• Tolti 150 milioni di euro in tre anni dal Fondo per la riforestazione, destinato alle città a maggior crisi ambientale.
  Per questo fondo le amministrazioni di Taranto e Gela, aree fortemente condizionate dalla presenza dell’Ilva e del Petrolchimico avevano già sottoscritto accordi per forti interventi sul verde pubblico per il miglioramento della qualità della vita: si tratta di un vero e proprio schiaffo alle amministrazioni ed ai cittadini
• Tolti 400 milioni di euro dal Fondo per il trasporto pubblico locale
• Tolti 60 milioni di euro dal Fondo per le Isole minori
• Tolti 20 milioni di euro dal Fondo per il trasporto pubblico alternativo nei centri storici tutelati dall’Unesco.
• Tolti 30 milioni di euro destinati alle Bonifiche nelle aree militari
• Tagliati 80 milioni di euro dal Fondo per la ristrutturazione della rete idrica nazionale
• Tagliati diversi milioni di euro dal Fondo contro il dissesto idrogeologico nei piccoli comuni e dalle Aree marine protette.

Ma noi non staremo con le mani in mano.
Occorre sopperire al pesante silenzio degli organi d’informazione facendo circolare il più possibile queste notizie.
Conto su tutti voi.

Discorso di un grande uomo

18/03/1968 DISCORSO ROBERT KENNEDY UNIVERSITÀ DEL KANSAS
“Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell'ammassare senza fine beni terreni.

Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell'indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto interno lordo (PIL).

Il PIL comprende anche l'inquinamento dell'aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.

Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.

Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia, la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere. Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta.

Può dirci tutto sull'America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani”.

(Robert Kennedy)

Mi illumino di LED

Eccomi nuovamente a voi per parlarvi ancora una volta di LED.

Spulciando tra le puntante di Report, famoso programma televisivo di Rai3, sono venuto a conoscienza che in provincia di Salerno esiste un comune, Torraca, il quale ha deciso di illuminare il proprio territorio con luce a LED.

Torraca, grazie a questa sua coraggiosa scelta ha ridotto la spesa per energia elettrica arrivando a risparmiare circa il 65%. Per dimostrare, inoltre, che la cura ambientale è compatibilissima con le necessità del nostro vivere quotidiano ha installato 3 impianti fotovoltaici da 45,5 KWh che grazie al Decreto sul Conto Energia e alla vendita di parte dell'energia prodotta consente al comune un introito annuo di circa 45.000 euro.

A rendere disponibili le lampade a LED è stata una piccola azienda locale, Elettronica Gelbison, la quale nel video che vi segnalo fa vedere il reale potenziale delle lampade a LED. Purtroppo per noi il sito web non mostra tra i prodotti le lampade in oggetto, proverò a contattare l'azienda, sentiamo che rispondono e poi vi farò sapere.


Cambiando leggermente discorso... vi ricordate che tempo fa avevo scritto riguardo il comune di Bressanone il quale aveva investito sull'utilizzo di lanterne semaforiche a LED? Bene, lo stesso comune ad oggi ha eliminato i semafori sostituendoli con delle rotonde, solo perché qualche lampada si era rotta prima del previsto.
A Bologna anche anno seguito l'esempio di Bressanone per l'installazione, parziale, di lanterne semaforiche a LED ma anche se qualche lampada si è rotta prima del previsto non hanno rinunciato alle lampade a LED.

Vi lascio al video "M'illumino di LED" della trasmissione Report del 16 marzo 2008.

Scarica il video

Gruppo di acquisto solare fotovoltaico

Qualche settimana fa, non ricordo come, mi sono imbattuto in un video che Jacopo Fo ha pubblicato su Google Video, dove presentava ad un gruppo ristretto di persone la sua idea di creare un gruppo di acquisto per creare dei piccoli impianti fotovoltaici privati.

Come molti sanno il Decreto sul Conto Energia favorisce l'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti delle case o di capannoni imprenditoriali dando per ogni KWh (kilowatt) di energia prodotta un incentivo che va da 0,44€ a 0,49€ a seconda della tipologia di impianto installato.

Il gruppo di acquisto permette di ottenere installazione, assicurazione, garanzie e pre-finanziamento, il tutto chiavi in mano firmando un unico accordo che comprende tutti i contratti con le diverse entità fornitrici (progettisti, produttori, installatori, banca, assicurazione, servizio assistenza, consulenza legale sui contratti, consulenza legale su eventuali contenziosi, assistenza tecnica per la verifica dell’efficienza dell’impianto e di corrispondenza contrattuale nei rapporti con banca, Enel, GSE – Gestore del Sistema Elettrico (Conto Energia), assicurazione, manutenzione).

Grazie al conto energia un impianto fotovoltaico si ripaga da solo nell'arco di 20 anni permettendo fin da subito al privato di rientrare dei costi con un piccolo guadagno annuale. Il gruppo di acquisto semplifica di molto la trafila burocratica e garantisce il consumatore grazie agli specialisti che seguono tutta la messa in opera dell'impianto stesso.

Al gruppo di acquisto hanno già pre-aderito 1962 persone e di questi 235 hanno già iniziato le pratiche per la creazione del loro impianto fotovoltaico.
Per aderire al gruppo di acquisto bisogna compilare il questionario con la lista dei documenti necessari per la valutazione della fattibilità dell'impianto e compilare il modulo di autorizzazione al trattamento dei dati personali e poi inviare il tutto all'indirizzo:

Merci Dolci srl
Loc. S. Cristina 14
06020 – Gubbio (PG)

La documentazione può anche essere scansionata e inviata via mail all'indirizzo fotovoltaico@mercidolci.it

Per ulteriori informazioni sul gruppo di acquisto rimando al sito dell'ideatore http://www.jacopofo.com/pannelli-solari

Scarica il video del gruppo di acquisto visibile con il lettore VLC.

Rettifica Google Documenti e Fogli di Lavoro

In un precedente post avevo indicato che l'applicazione web di Google che opera come editor di testi non supportava il controllo ortografico. Beh! Mi ero sbagliato.

Il controllo ortografico è supportato e si trova nella parte in basso a destra della finestra del documento. Secondo me sarebbe stato più intuitivo porre il classico simbolino come è presente nell'editor per la scrittura dei post sul blog ma sicuramente essendo persone diverse che hanno fatto le applicazioni non hanno pensato di mantenere un'interfaccia unica.

Voglio segnalare che oggi Google ha rilasciato un aggiornamento delle applicazioni, cambiando alcune cose, soprattutto riguardanti l'interfaccia e l'organizzazione dei documenti. Adesso è possibile creare cartelle e organizzare i propri documenti ma sono possibili tante altre operazioni.
Per un elenco completo delle modifiche visitare questo link.

Centrale termodinamica in Calabria

Presto anche la Calabria avrà una centrale termodinamica a concentrazione come quella di Priolo Gargallo (Siracusa - Sicilia).

Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, in una lettera al ministro Alfonso Pecoraro Scanio ha espresso la disponibilità della giunta regionale a velocizzare le pratiche per l'installazione e individuazione di un sito dove far sorgere la centrale termodinamica.

Il presidente Loiero ha affermato: "Ci siamo impegnati affinché i progetti di solare termodinamico possano ottenere le necessarie autorizzazioni regionali nei tempi più rapidi possibili sempre assicurando la massima accuratezza e coinvolgimento del territorio nella fase valutativa. Il nostro è un territorio ideale per localizzare un impianto come quello annunciato perché garantisce condizioni di consistente insolazione diretta. Intendiamo così partecipare allo sforzo del paese per un ambiente pulito, e vista l'assicurazione del ministro dell'ambiente a localizzare la centrale in Calabria, la giunta regionale affronterà al più presto la questione per stabilire dove tale impianto dovrà sorgere".

Vista la disponibilità del presidente Loiero il ministro Pecoraro Scanio ha già proposto un sito dove far sorgere la centrale; si tratta di una zona in provincia di Crotone dove doveva sorgere il centro turistico Europaradiso proposto da una società israeliana ma bocciato dalla Regione per il grande impatto ambientale che ne sarebbe derivato.

Loiero ha accettato la proposta del ministro ma ha ribadito che sarà la giunta regionale ad individuare la migliore area dove far sorgera la centrale.


Mia modesta opinione
Non sono contrario alla realizzazione della centrale termodinamica a concentrazione, anzi ne sono veramente felice ma è da un po' di tempo che pensando a questo tipo di fonte rinnovabile ho una domanda: se mettessimo delle piccole centrali termodinamiche a concentrazione sui tetti delle case?
L'unico componente che potrebbe dar un po' di fastidio sarebbe la turbina che girando genera rumore, ma basterebbe isolarla acusticamente per non dar nessun fastidio. Piccoli impianti, grande efficienza.

Per sapere di più su com'è fatta questa centrale ecco un documento che può interessare.

"L'energia del sole": lunedi 18 giugno 2007 convegno internazionale sul solare termodinamico

Si terrà lunedì 18 giugno 2007va Roma presso il Teatro dei Dioscuri in via Piacenza 1 il workshop internazionale dedicato agli impianti a concentrazione solare (CSP) organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in collaborazione con Ises Italia.

Di fronte all’allarme per i cambiamenti climatici, l’Unione Europea ha lanciato un’importante sfida per le energie alternative pulite. In questo contesto gli impianti a concentrazione solare presentano, grazie alla loro elevata efficienza e il minor costo, delle importanti prospettive. Il punto di forza è la produzione centralizzata di energia. Questi impianti sono adatti per produzione di elettricità su larga scala, da 10 a 200 MWatt elettrici e possono sostituire le centrali termiche convenzionali senza cambiamenti della struttura della rete. Garantiscono una produzione di elettricità secondo una tabella di tempi predeterminata, senza perturbazioni o eventi aleatori per la rete. Ciò rende il CSP una importante opzione per un mix energetico variato, particolarmente efficiente nelle zone con elevate radiazioni solari.

Il workshop - rivolto in particolare agli operatori del settore elettrico, ai rappresentanti del mondo economico e della politica - ha l’obiettivo di presentare alcune esperienze in atto per questa nuova tecnologia e proporre una nuova prospettiva concreta per l’Italia.

I lavori si apriranno alle ore 9:30. Dopo i saluti del professor Vincenzo Naso, presidente di Ises Italia, è prevista l’introduzione del professor Carlo Rubbia, Premio Nobel per la fisica e oggi anche consulente del ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio per le energie rinnovabili, dedicata al ruolo del CSP come risposta innovativa per lo sviluppo sostenibile. Alle ore 11, moderati dalla giornalista Tiziana Ferrario, si aprirà la sessione dedicata all’analisi delle esperienze in atto. Sono previsti gli interventi di Nikolaus Benz (Schott) che presenterà il libro bianco ‘verso un mercato globale’, Gerhard Knies (Trans mediterranean Renewable Energy Cooperation) sulla cooperazione transmediterranea in tema di energie rinnovabili, Cristina Heredero (Iberdrola) e Michael Geyer (Abengoa) presenteranno il caso spagnolo: una storia di successo, Gilbert Cohen (Acciona Solar inc.) sui progressi del CSP in Usa, Gennaro de Michele (Enel) e Mauro Vignolini (Enea) su Archimede, il CSP in Italia.

Alle 12:30 le conclusioni del professor Carlo Rubbia e del ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Alfonso Pecoraro Scanio.

Roma, 13 giugno 2007

FONTE: Sala stampa Ministero dell'Ambiente

Via gli intoccabili!

Oggi anche io, come il "Dipendente" Onorevole Ministro Antonio Di Pietro, riporto la lettera aperta della Senatrice Franca Rame al Presidente del Consiglio Romano Prodi sui funzionari pubblici condannati.

Chiedo scusa al Ministro Antonio Di Pietro per il titolo di "Dipendente" ma visto che Beppe Grillo invita a chiamare tutti dipendenti io mi adeguo anche perché ha ragione visto che i soldi degli stipendi li tiriamo fuori noi. In ogni caso ho una grandissima stima del Ministro Di Pietro e spero non me ne voglia a male.

LETTERA
“Gentile Presidente del Consiglio Romano Prodi,
noi cittadini le chiediamo di porre rimedio a un’infamia che mina l’efficienza e l’onestà della Pubblica Amministrazione. Chiediamo di affermare il patto di correttezza tra lavoratori e aziende anche all’interno della Pubblica Amministrazione. Chiediamo che tutti i funzionari pubblici condannati vengano automaticamente licenziati senza possibilità di scappatoie. Esiste un progetto di legge in bozza, avanzato all’interno della maggioranza, che determinerebbe il licenziamento soltanto per i dipendenti pubblici condannati a più di due anni per corruzione, violenza sessuale, pedofilia. In questo modo il 98% dei condannati resterebbe nella Pubblica Amministrazione! Si tratta di una proposta intollerabile e insultante per i cittadini e per i funzionari pubblici onesti!
Un funzionario pubblico rappresenta lo Stato. Quindi deve essere una persona integerrima. Oggi individui come l’ex ministro De Lorenzo sono ancora sul libro paga delle istituzioni. Addirittura restano al loro posto insegnati condannati per pedofilia!
Il Parlamento sta per prendere in esame la nuova legge sul licenziamento dei funzionari pubblici condannati. Questo è il momento per una battaglia che possiamo vincere. Firma la nostra lettera a Prodi! Sui temi di questa petizione ti invitiamo a visionare la puntata di Report trasmessa domenica.
Se vogliamo rifondare il rapporto tra cittadini e istituzioni è indispensabile partire da qui.
Chiediamo che la Pubblica Amministrazione pretenda un risarcimento per il danno di immagine che reati del genere comportano. Chiediamo inoltre che insieme a questa legge sul licenziamento dei dipendenti pubblici corrotti sia approvata anche la proposta di legge presentata da Franca Rame sul codice di procedura sui giudizi innanzi alla Corte dei conti, che annulla il condono emanato dal Governo Berlusconi, condono che permette ai funzionari pubblici condannati di evitare il pieno risarcimento dei danni arrecati. Chiediamo infine che sia revocato il trasferimento di Luigi Magistro, creatore del sistema di controllo informatico contro le truffe fiscali dell’Audit: è mai possibile che una volta che c’è un funzionario che combatte con successo la corruzione lo si debba punire?

Nella certezza che Lei vorrà impegnarsi in questa “operazione di pulizia e giustizia” dando un segno forte e chiaro al Paese, La salutiamo cordialmente.”
Franca Rame


Io ho sottoscritto l'appello, fatelo anche voi volete. Firmate qui la lettera a Romano Prodi.

Per chi volesse approfondire l'argomento dei funzionari pubblici che sono intoccabili c'è la video inchiesta del programma televisivo di RaiTre Report.

Scarica la video inchiesta di Report "Intoccabili" trasmessa il 20 maggio 2007.

Google Documenti e Fogli di Lavoro

Dopo una lunga assenza ritorno a postare sul mio caro e dolce blog.

Veniamo a noi...

Qualche settimana fa spulciando tra gli strumenti che Google offre ai suoi utenti ho trovato anche la funzionalità "Documenti e fogli di lavoro" e ieri sera per curiosità mi sono messo a provarla anche se è ancora in Beta (test).

Devo dire che per essere delle applicazioni che funzionano su web sono veramente perfette, non hanno proprio nulla da invidiare a Word o Excel di Microsoft. Credo che avendo sempre a disposizione un collegamento ad internet si possa tranquillamente far a meno di Microsoft Office e io credo di passare a Google Docs and Spreadsheets così avrò sempre a disposizione i miei documenti e potrò condividerli con i miei amici pubblicarli sul blog e fare tante altre cose.
Al momento la versione beta di queste belle applicazioni ha delle pecche:

• 1. Non è vero che i documenti caricati mantengono la loro struttura senza subire modifiche. Le modifiche le subiscono i documenti che hanno al loro interno immagini, formule matematiche, tabulazioni e rientri.


• 2. Non è supportato il controllo ortografico, funzionalità che è presente nella finestra dove scrivo i miei post.

Spero che nella versione finale dell'applicazione queste piccole pecche saranno colmate anche se mi rendo conto che soluzionare il problema di mantenere intatta la struttura del documento con formule e roba varia non è semplice. Molto più facile è l'implementazione del controllo ortografico.

Il mio consiglio è quello di farvi un giro al sito Google >> altro e poi cercare sulla destra Documenti e Fogli di Lavoro e leggere la piccola presentazione e poi fare una piccola prova, sono convinto che ne rimarrete entustiasti come lo sono rimasto io.

Segnalo anche il link ad Open Office.

Lacy Car, l'auto totalmente ecologica

Si chiama Lacy Car ed è la prima auto totalmente ad impatto ecologico nullo. Progettata da R&D, Lacy Car è interamente costruita con plastica riciclata, è dotata di un motore elettrico, batterie con grado di biodegradabilità superiore al 95%, resistente agli urti, dotata di 2 comodi posti e si ricarica in frenata.

Ulteriori dettagli su alla guida.

Risparmio idrico... un vantaggio per tutti

Proprio una bella notizia quella comunicata da Report il 9 ottobre del 2006. La rete idrica nazionale fa acqua da tutte le parti, viene dispersa in media il 40%, con punte del 70%, dell'acqua prelevata alla sorgente. In Emilia Romagna però hanno trovato la soluzione al problema.

La soluzione come molti già immaginano è quella di riparare le perdite e quindi evitare gli sprechi. Questa soluzione però non viene adottata dai gestori perché l'acqua costa poco e quindi risulta più conveniente sprecarla invece di provvedere alla riparazione o sostituzione delle condotte ormai vecchie di decenni.

In Emilia Romagna hanno provveduto ad incentivare il risparmio d'acqua, come? Consentendo ai gestori che migliorano la rete idrica e incentivano al risparmio di aumentare le tariffe di quel tanto che basta per non avere delle perdite finanziarie.

Ecco come si deve fare! In Emilia Romagna ci sono riusciti grazie al buon senso e ad un po' di buona volontà. Prendiamo esempio.

Scarica il video

Pecche del Decreto su Conto Energia

Circa 15 giorni fa ho visto questo servizio de Le Iene e penso che possa essere interessante da guardare.

Buona visione e rendetevi conto da voi dei controsensi che ci sono in Italia.

Scarica il video

Bolzano e Software libero

Non c'è proprio nulla da dire... a Bolzano sono sempre 100 passi avanti al resto dell'Italia.

Sentite un po' questa: un ragazzo, Antonio Russo, venuto dall'Argentina ha portato la rivoluzione nell'amministrazione pubblica della provincia di Bolzano. È riuscito in pochi anni a far usare il software libero (Linux, Open Office) a tutti gli uffici, fino anche alle scuole, dove ogni studente può fin da piccolo apprendere ad usare un software che non costa praticamente nulla salvo un costo una tantum per la manutenzione... ma basta diventare esperti e la manutenzione si può fare da soli.

Vi lascio al video di Report che riporta la notizia.

Scarica il video

Una piccola domanda, ma chi produce software libero che ritorno economico ha? Me lo chiedo perché il mondo gira intorno ai soldi ed anche perché sono un informatico e quindi l'argomento mi interessa direttamente. Cercherò di informarmi e poi vi faccio sapere quello che ho scoperto.