lunedì 11 giugno 2007

Via gli intoccabili!

Oggi anche io, come il "Dipendente" Onorevole Ministro Antonio Di Pietro, riporto la lettera aperta della Senatrice Franca Rame al Presidente del Consiglio Romano Prodi sui funzionari pubblici condannati.

Chiedo scusa al Ministro Antonio Di Pietro per il titolo di "Dipendente" ma visto che Beppe Grillo invita a chiamare tutti dipendenti io mi adeguo anche perché ha ragione visto che i soldi degli stipendi li tiriamo fuori noi. In ogni caso ho una grandissima stima del Ministro Di Pietro e spero non me ne voglia a male.

LETTERA
Gentile Presidente del Consiglio Romano Prodi,
noi cittadini le chiediamo di porre rimedio a un’infamia che mina l’efficienza e l’onestà della Pubblica Amministrazione. Chiediamo di affermare il patto di correttezza tra lavoratori e aziende anche all’interno della Pubblica Amministrazione. Chiediamo che tutti i funzionari pubblici condannati vengano automaticamente licenziati senza possibilità di scappatoie. Esiste un progetto di legge in bozza, avanzato all’interno della maggioranza, che determinerebbe il licenziamento soltanto per i dipendenti pubblici condannati a più di due anni per corruzione, violenza sessuale, pedofilia. In questo modo il 98% dei condannati resterebbe nella Pubblica Amministrazione! Si tratta di una proposta intollerabile e insultante per i cittadini e per i funzionari pubblici onesti!
Un funzionario pubblico rappresenta lo Stato. Quindi deve essere una persona integerrima. Oggi individui come l’ex ministro De Lorenzo sono ancora sul libro paga delle istituzioni. Addirittura restano al loro posto insegnati condannati per pedofilia!
Il Parlamento sta per prendere in esame la nuova legge sul licenziamento dei funzionari pubblici condannati. Questo è il momento per una battaglia che possiamo vincere. Firma la nostra lettera a Prodi! Sui temi di questa petizione ti invitiamo a visionare la puntata di Report trasmessa domenica.
Se vogliamo rifondare il rapporto tra cittadini e istituzioni è indispensabile partire da qui.
Chiediamo che la Pubblica Amministrazione pretenda un risarcimento per il danno di immagine che reati del genere comportano. Chiediamo inoltre che insieme a questa legge sul licenziamento dei dipendenti pubblici corrotti sia approvata anche la proposta di legge presentata da Franca Rame sul codice di procedura sui giudizi innanzi alla Corte dei conti, che annulla il condono emanato dal Governo Berlusconi, condono che permette ai funzionari pubblici condannati di evitare il pieno risarcimento dei danni arrecati. Chiediamo infine che sia revocato il trasferimento di Luigi Magistro, creatore del sistema di controllo informatico contro le truffe fiscali dell’Audit: è mai possibile che una volta che c’è un funzionario che combatte con successo la corruzione lo si debba punire?

Nella certezza che Lei vorrà impegnarsi in questa “operazione di pulizia e giustizia” dando un segno forte e chiaro al Paese, La salutiamo cordialmente.

Franca Rame


Io ho sottoscritto l'appello, fatelo anche voi volete. Firmate qui la lettera a Romano Prodi.

Per chi volesse approfondire l'argomento dei funzionari pubblici che sono intoccabili c'è la video inchiesta del programma televisivo di RaiTre Report.

Scarica la video inchiesta di Report "Intoccabili" trasmessa il 20 maggio 2007.

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